Elenco dei prodotti per produttore James Ross

Conosciuta sul mercato come azienda leader nel settore dell’abbigliamento promozionale e professionale, Sei due sei nasce nel 1998 a Piacenza (60 km a sud di Milano), con un capitale sociale di soli 2 milioni di lire. Nasce quindi più dal desiderio di due giovani amici di realizzare un’attività in comune, che da un preciso progetto imprenditoriale.

Nel 2002, grazie alla passione per il design e alla volontà di realizzare una propria linea, viene prodotta la prima collezione di abbigliamento James Ross, composta da soli 12 articoli.

Nel 2003 espone per la prima volta al PTE di Milano ottenendo un riscontro positivo a motivo dell’ottimo rapporto qualità/prezzo dei propri articoli.

Nel 2004 Inizia ad espandersi grazie all’arrivo di agenti plurimandatari che diffondono il prodotto JRC su tutto il territorio nazionale e nel 2010 inizia a vendere nel mercato europeo.  

La politica aziendale è sempre stata quella dei piccoli passi con l’obiettivo di una crescita costante e sostenibile (sia a livello finanziario che logistico), per garantire ai clienti sia la disponibilità della merce che una celere evasione degli ordini.

Questa politica si è dimostrata vincente, facendo aumentare in modo costante e correlato: gli articoli in collezione, la disponibilità a magazzino, le vendite e il numero di clienti.

Ad oggi l’azienda conta:

- una collezione di abbigliamento promozionale con più di 300 articoli e 1200 referenze colore;

- tre linee di abbigliamento professionale in grado di coprire tutte le esigenze del lavoratore moderno;

- una logistica di 16.500 mq con 17.500 pallets di merce, con oltre 5 milioni di pezzi disponibili;

- 5000 clienti attivi in Italia e 900 all’estero.
 

A rendere di successo la storia di Sei due sei, più che i capitali e i business plane, hanno contribuito  valori importanti quali l’amicizia, l’impegno, la fiducia, la responsabilità. L’aver privilegiato l’aspetto umano nelle relazioni con fornitori e rivenditori, ha dato frutti superiori alle attese anche dal punto di vista economico.

Ma come recita il nostro slogan “WeAr the Future”, questi primi venti anni, sono solo la tappa iniziale di una storia ancora tutta da scrivere.